Nelle giornate del 15, 16 e 17 Maggio 2018 abbiamo preso parte alla fiera Packaging Première, tenutasi a Milano. Decidere di partecipare ad un evento come questo può sembrare un azzardo per un’azienda come la nostra, il cui core business è rappresentato principalmente dalla produzione di stampati. Tuttavia, dopo aver avuto modo di toccare con mano questa realtà da visitatori nella prima edizione, abbiamo deciso di partecipare come espositori, per trarre pieno vantaggio dall’ambiente ricco di stimoli creativi e spunti tecnici da integrare nelle nostre produzioni. L’evento si rivolge, inoltre, al nostro target di riferimento: il mondo del lusso e delle produzioni di alto livello. Si tratta quindi di un luogo privilegiato per la nascita di connessioni importanti che potrebbero dare vita a produzioni di pregio.

Il concept

L’idea per la realizzazione del nostro spazio espositivo nasce dalla volontà di trasmettere i valori che, da oltre 100 anni, distinguono Marchesi nel mercato della stampa. Uno fra tutti la capacità di integrare la produzione con una serie di servizi personalizzati per ciascun cliente e che vanno dalla progettazione fino alla consegna del prodotto, includendo anche lo sviluppo di soluzioni informative a supporto dei processi.

La rappresentazione del processo creativo di Marchesi è stata poi declinata in chiave stagionale, svolgendosi la fiera in primavera. Da qui il giardino delle idee: Marchesi come luogo in cui le idee del cliente vengono ascoltate e declinate in oggetti pregiati con stile, eleganza e rispetto della sua brand identity.

Il fiore è diventata la sintesi grafica del concept: il punto esclamativo rappresenta l’idea che, curata e coltivata con dedizione, prende forma fino a diventare uno splendido fiore.

Cinque petali come i cinque momenti del nostro processo creativo:

1. Ascoltiamo l’idea del nostro Cliente
2. Sviluppiamo un progetto editoriale su misura
3. Progettiamo nel minimo dettaglio l’oggetto finito
4. Stampiamo su materiali di pregio e con lavorazioni all’avanguardia
5. Offriamo servizi di post stampa dalla logistica alla fatturazione

Per illustrare la vasta gamma di lavorazioni tecniche che siamo in grado di realizzare, abbiamo poi valorizzato i nostri stessi materiali di comunicazione con le medesime nobilitazioni che applichiamo ai progetti dei nostri clienti: laser, oro a caldo, internografia.

Nuove conoscenze

Nel corso dei tre giorni di fiera abbiamo avuto diverse occasioni per approfondire le ultime novità e tecnologie offerte dal mondo della stampa, confrontandoci con fornitori di servizi provenienti da tutta Italia.

Oltre alle molte idee di Packaging dalle quali abbiamo avuto modo di prendere ispirazione ci siamo ritrovati a scoprire bellissime carte e nuove tecniche presso gli stand di aziende con le quali collaboriamo già da lungo tempo, che speriamo di integrare nella nostra produzione per fornire ai Clienti un servizio sempre al passo coi tempi. Abbiamo avuto modo di approfondire il mondo dei materiali leatherlike, che presenta carte espressive e genuine, in grado di simulare egregiamente l’effetto della pelle. È stata anche l’occasione per trovare nuove carte colorate in linea con le ultime tendenze del mondo della moda e della cosmesi.

Abbiamo inoltre potuto vedere per la prima volta la nuova versione di una delle carte che usiamo già per alcuni dei nostri più importanti Clienti del mondo del lusso, la Stardream, oggi disponibile in una versione più ricca e preziosa, grazie agli effetti cangianti che il colore della carta assume in base all’esposizione alla luce.

ul fronte nobilitazioni abbiamo approfondito la possibilità di stampare a caldo su carte di spessori molto ridotti, come le veline, scoprendo tecniche che permettono di farlo in maniera ottimale. Insieme ad un nostro Cliente abbiamo infine ricercato un fornitore che fosse in grado di produrre in breve tempo un cliché per la stampa a caldo e il rilievo. Abbiamo trovato una tecnologia in grado di realizzare entrambe le nobilitazioni con un unico cliché, garantendo in un solo passaggio risultati di alta qualità. L’eliminazione del doppio passaggio non solo riduce al minimo i tempi, ma rende anche più economico il lavoro. È inoltre possibile ottenere diversi tipi di rilievo: sfaccettato, arrotondato, a cuspide e così via.

In definitiva

La fiera Packaging Première è stata in definitiva un’ottima occasione per entrare in contatto con fornitori, agenzie del lusso, clienti e prospect.

Senza dubbio, è una finestra unica su un contesto circoscritto e targettizzato in cui offerta e domanda sono entrambe di interesse: la prima da un punto di vista di acquisizione di nuove tecniche, carte e prodotti; la seconda per tessere relazioni commerciali e interpersonali.

In particolare, abbiamo riscontrato l’importanza di essere presenti come brand a questo tipo di manifestazioni, che permettono di consolidare relazioni esistenti e di instaurare nuovi contatti.